L’Ungheria riduce al 9% la tassa sui redditi societari e si pone al primo posto in Europa

di Maurizio Gardenal, Avvocato, Sara Marchese, Dottoressa, Studio legale internazionale Gardenal & Associati di Milano
Articolo pubblicato su “Diritto 24″, rubrica del Sole24Ore.com, 12 dicembre 2016

A partire dal 1 gennaio 2017 la tassazione sui redditi societari in Ungheria sarà pari ad un’aliquota unica nella misura del 9%.

Ad oggi in tale paese sono in essere due aliquote: la prima pari al 10% ( sino ad una soglia di reddito di 500 milioni di fiorini ) e la seconda del 19%.

La nuova aliquota del 9% appare come la più bassa in Europa e colloca l’Ungheria come un importante “hub” per attrarre investimenti stranieri.

Nella descritta situazione, vale ricordare che la Repubblica Ceca e la Polonia hanno in vigore un’aliquota del 19%, la Slovacchia del 22%, la Slovenia del 17%, la Romania del 16% e la Bulgaria del 10%. Mentre in Irlanda e Cipro l’aliquota più alta è del 12,5%.

Continua pertanto il ricorso alla leva fiscale per incentivare la presenza e l’ingresso di nuovi business a sostegno dell’economia, segnando un ulteriore divario tra i paesi europei in tale ambito.

Link all’articolo

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.