24 Giu Il Brasile aderisce alla Convenzione di Vienna

di Maurizio Gardenal
Articolo pubblicato su “Diritto 24″, rubrica del Sole24Ore.com, 24 giugno 2013

Con provvedimento reso in data 4 marzo 2013 il Presidente del Brasile ha approvato l’adesione del paese alla Convenzione di Vienna del  11 aprile 1980 sui contratti di compravendita internazionale di merci.

Invero, il parlamento federale aveva già approvato la legge di ratifica della Convenzione, senza condizioni e riserve, negli ultimi mesi del 2012; nondimeno, mancava ancora la pronuncia del Presidente il quale disponendo di un potere di veto totale o parziale condizionava l’effettiva entrata in vigore della legge.

L’adesione avrà piena efficacia a partire dal 1 aprile 2014 ma le parti potranno già richiamare la Convenzione nei loro contratti di compravendita sia pure tenendo conto del suddetto termine iniziale.

Ad oggi sono 79 gli stati che hanno recepito la Convenzione ultimo fra essi appunto il Brasile il quale ha sempre mantenuto un atteggiamento di particolare favore per la propria normativa nazionale trasfusa nel codice civile del 2003.

Si tratta indubbiamente di una novità di assoluto rilievo giuridico poiché introduce una serie di norme uniformi nella disciplina di alcuni aspetti primari afferenti i contratti di vendita tra operatori dei due paesi.

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