Canada: pena la detenzione per la violazione del marchio

a cura di Maurizio Gardenal, Avvocato, Carlotta Colace, Dottoressa, Studio legale internazionale Gardenal & associati
Articolo pubblicato su “Diritto 24″, rubrica del Sole24Ore.com, 02 novembre 2015

Il 23 settembre 2015 la Corte Federale canadese, nel caso Trans-High Corporation vs. Hightimes Smokeshop and Gifts Inc., ha emesso una pronuncia innovativa, con la quale ha condannato l’amministratore di una società locale a scontare la pena detentiva per non meno di 14 giorni e di permanere in carcere sino a quando la pena pecuniaria di ammontare pari a circa 100.000 dollari comminata alla società, e in solido all’amministratore, non verrà saldata in toto (cfr. link: clicca qui ).
In virtù di tale pronuncia e la comminazione della pena detentiva per l’amministratore della società, la Corte Federale canadese ha ritenuto di dare esecuzione a quanto già prescritto nelle due pronunce del 26 novembre 2013 e del 17 luglio 2015 a carico della società condannata – nella specie la Hightimes Smokeshop and Gifts Inc. – la quale non aveva ritenuto di adempire “sua sponte” (cfr. pronuncia 26 novembre 2013:clicca qui ; cfr. pronuncia 17 luglio 2014: clicca qui).
Nel dettaglio, la Trans-High Corporation è proprietaria dal 1982 del marchio High Times, il quale viene adottato in associazione con una rivista denominata, appunto, High Times.
Segnatamente, la Corte Federale canadese ha ritenuto che il nome Hightimes Smokeshop and Gifts Inc., utilizzato da quest’ultima, rappresentasse una violazione del marchio di proprietà della Trans-High Corporation. Per tale motivo, il 26 novembre 2013 condannava la Hightimes Smokeshop and Gifts Inc. a corrispondere alla società attrice una somma quantificata in 55.000,00 dollari, di cui 25.000,00 dollari a titolo di danni e 30.000,00 dollari come spese legali. La Corte, in particolare, ordinava alla Hightimes Smokeshop and Gifts Inc. di eliminare qualsiasi tipo di riferimento al marchio High Times.
A dispetto del verdetto, la Hightimes Smokeshop and Gifts Inc. continuava a rendersi inadempiente alle obbligazioni a suo carico stabilite nella pronuncia del 26 novembre 2013 sopracitata.
A seguito di tale condotta, nell’agosto del 2014 la Trans-High Corporation instaurava un nuovo procedimento nei riguardi, questa volta, non solo della Hightimes Smokeshop and Gifts Inc. ma anche del suo amministratore.
Il 27 luglio 2015 la Corte Federale comminava alla Hightimes Smokeshop and Gifts Inc. e in solido al suo amministratore, la pena pecuniaria di ammontare pari a circa 100.000,00 dollari, fissando il termine di 30 giorni dall’emissione di tale pronuncia per adempiere, alla scadenza del quale, in difetto, l’amministratore della società sarebbe stato incarcerato per un minimo di 14 giorni fino al completo pagamento delle somme di legge.
Non avendo i convenuti – neppure questa volta – osservato i termini prescritti, il 23 settembre 2015 la Corte Federale si è pronunciata nuovamente disponendo l’arresto dell’amministratore della società e, in ogni caso, il suo rilascio solo nel momento in cui potrà dimostrare alla Corte che la Hightimes Smokeshop and Gifts Inc. ha provveduto alla corresponsione dovuta.
Vale rilevare che la pronuncia del 23 settembre 2015 rispecchia il principio sancito alla Rule n°472 delle Federal Courts Rules sulla base della quale una persona può essere detenuta sino a che non ponga in essere quanto disposto a suo carico dalla Corte, salvo venga dimostrato che non sia in possesso di mezzi adeguati per potervi provvedere.
Nel caso di specie, la reclusione dell’amministratore della Hightimes Smokeshop and Gifts Inc. trae origine non tanto dal mancato pagamento bensì dal reiterato inadempimento, nonostante la società fosse dotata di mezzi idonei allo scopo.

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